| | | SPETTACOLI PER RAGAZZI
“LA PORTINAIA APOLLONIA” TEATRO DEL PICCIONE di Genova
“VLADIMIR” di RUINART di Pontassieve (FI)
“LO SCAVO” dei TEATRI COMUNICANTI di Porto S.Elpidio (AP)
“IL MAGO DEI SOGNI” del TEATRO VERDE
CONFERENZA CON PROIEZIONE VIDEO
“HAT NOHTO STON” Conferenza e proiezione video a cura della dott. Francesca Tinari di Emergency - L'Aquila
MOSTRE FOTOGRAFICHE
“Prima le donne e i bambini” a cura di Emergency
“Stone Town” del fotoreporter Danilo Balducci
PRESENTAZIONE di Manuela Del Beato
Il progetto “Altre voci, altri occhi” nasce dalla volontą di vivere attivamente il nostro tempo, di sentirci in parte protagonisti, ideatori e costruttori della nostra storia. Dirigo il Teatro Dedalus, centro di didattica e sperimentazione teatrale, dal 1999 e ho cercato in questi anni obiettivi che restituissero al teatro la sua funzione sociale. Sono stata sospinta dai miei sogni e dalle mie utopie, cercando di raggiungere con il teatro quei luoghi desolati dell'anima dove un sorriso diviene un bene prezioso. Credo che tutti noi, senza distinzione d'etą, possiamo con la nostra partecipazione, far muovere anche una sola nuvola nel cielo profondo, dall'altra parte della terra. Permettiamo che il teatro ci racconti storie di realtą lontane, e al buio della sala, nel silenzio, lasciamoci rapire da un'emozione. Intendo rivolgermi ai giovani e alla loro insaziabile fame di poesia: č per questo che in questa rassegna ho scelto alcuni gruppi teatrali italiani che si rivolgono essenzialmente ai giovani, ai bambini e ai ragazzi e trattano con impegno, ma anche con originale fantasia, i temi dei diritti e della dignitą umana. La rassegna vuole essere uno spazio natalizio aperto alla solidarietą e alla discussione, appoggiando il progetto di Emergency in Sierra Leone, per non dimenticare che non tanto lontano da qui la realtą č tutt'altra cosa. In Sierra Leone la sanitą č privata e non č alla portata di tutti. I volontari di Emergency, associazione umanitaria non governativa, vi hanno costruito un ospedale pubblico dove tutti possono ricevere le cure di cui hanno bisogno. Noi vogliamo aiutarli a sostenerlo! | |