| Lo spettacolo č giocato su due “storie” intrecciate. La prima č quella del buffo fotografo Petulone, che si presenta ai bambini per scattare una bella foto-ricordo con la sua macchina fotografica gigante.
Ma tra regolazioni tecniche, messe a fuoco, attacchi di appetito, interventi di radio impiccione, magie misteriose, le cose non sono proprio semplici come sembrano, e Petulone si distrae continuamente dal suo lavoro... ci metterā tutto lo spettacolo per scattare questa benedetta foto! La seconda storia “emerge” mano a mano da alcune vecchie lastre rimaste chissā come e chissā quando nella macchina.
Ci sono Piumina, una bambina dispettosa, anzi, una principessa; poi l’antica maledizione di un mago; poi un viaggio in volo fino a un palazzo di sale e di pepe... e infine, dentro al palazzo, c'č una stanza piena di suoni, di strumenti e di tamburi in cui Piumina entrerā per uscirne completamente trasformata: da bambina dispettosa e ragazza insicura diventerā finalmente “grande”. Le tecniche utilizzate nello spettacolo sono teatro d’attore, narrazione, manipolazione di oggetti e di pupazzi a vista, percussioni dal vivo, piccole magie.
L'attore Luca Del Beato, attraverso il suo personaggio dalle molte sfaccettature e dagli insospettabili talenti, tiene ben tesa l'attenzione del pubblico, che in alcune scene viene coinvolto direttamente. “Il tamburo di Piumina” diverte, stupisce e coinvolge bambini e ragazzi dai tre ai dieci anni. Č anche molto apprezzato da un pubblico di famiglie. | |